Sin dal principio ci accompagna l’ambizione di costruire la macchina di confezionamento più flessibile. Doveva essere una macchina standardizzata, una macchina da realizzare in grandi quantità. Una macchina, che si adatti ai cambiamenti del mercato. Col passare degli anni la macchina assume forme sempre più concrete, documentando le pietre miliari della storia delle macchine di confezionamento.
La SKA, la prima formatrice ed incollatrice di scatole risale all'anno 1966 e funzionava con collanti a caldo hotmelt. Un esemplare di questa macchina è conservata al museo del confezionamento di Heidelberg.
La SSB, la prima macchina modulare della Schubert per il riempimento e la chiusura di scatole top loading.
L'SNC-F2, il primo robot al mondo per il confezionamento, ha influenzato in modo irreversibile l'ingegneria delle macchine confezionatrici.
VMS, il controllo per macchine confezionatrici della Schubert, oggi accettato e riconosciuto in tutto il mondo.
La prima linea picker F44 con il principio brevettato del movimento dei nastri in direzioni opposte fra loro: oggi leader mondiale.
La SMB, la prima macchina confezionatrice con controllo VMS.
La TLM, la prima macchina confezionatrice top loading al mondo, costruita alla catena di montaggio.
Le TLM-T400/800 sono le prime macchine termoformatrici, riempitrici e chiuditrici digitali che funzionano con due nastri di film trasparente in continuo movimento, fornite di robot pick-and-place per l'inserimento di prodotti a pezzi e che dispongono di dispositivi di sigillatura e tranciatura ad ultrasuoni.
Il Transmodul TLM e il primo robot trasportatore del mondo. Dopo due anni di sviluppo fu usato per la prima volta in un impianto di confezionamento nel settembre 2009.
Il primo impianto per il riempimento di prodotti liquidi e pastosi fu fornita nel 2012.
La prima macchina TLM senza armadio elettrico